
Un pomeriggio di sole, la brezza leggera, il blues della "Bears Band" e l'aroma dello show cooking dello chef Edoardo Fumagalli di Locanda Margon: è stata l'atmosfera che ha accolto produttori, ospiti e curiosi al "Deges Day", l'evento svoltosi nell'area eventi "La Gioconda" di Agriconda per celebrare i primi nove anni di vita di DEGES. La data inizialmente prevista per la festa era il 21 giugno, ma a causa di problemi familiari abbiamo dovuto posticiparla al 31 agosto.

L'acronimo, che sta per Diffusione Enogastronomica Giudicarie Esteriori, racchiude l'essenza di un progetto che, nato nel 2016 come una scommessa di pochi, è oggi una solida rete di 27 aziende. "Il valore aggiunto sta proprio nella collaborazione fra aziende," ha sottolineato il presidente Christian Malacarne, ironizzando sul fatto che l'evento sia stato un "numero zero" in attesa del decennale.

E di collaborazione si è parlato molto, seduti comodamente sulle balle di fieno. Il dibattito ha messo in luce come la diversità merceologica dei membri di DEGES (produttori di vino, miele, formaggi, frutta, patate, noci, salumi e prodotti da forno) non sia un ostacolo, ma un punto di forza. Le aziende si scambiano i prodotti, creando una rete di fornitura interna che rafforza l'intera filiera. Un esempio concreto lo viviamo direttamente qui da Agriconda - farm experience: per i nostri picnic al tramonto, i cestini sono interamente composti da prodotti dei nostri soci, come pane, salumi, formaggi e vini locali. Questa sinergia non solo crea valore economico, ma offre ai clienti un'esperienza autentica del territorio.

Un altro aspetto fondamentale emerso è la valorizzazione del territorio: i punti vendita delle aziende associate a DEGES diventano dei veri e propri "corner territoriali", dove i visitatori possono trovare l'intera gamma dei prodotti della rete, un'occasione unica per far conoscere e apprezzare la ricchezza enogastronomica delle Giudicarie Esteriori. Un modello che, come è stato sottolineato, si ispira ai valori di cooperazione lanciati oltre un secolo fa da don Lorenzo Guetti.

L'evento ha visto la partecipazione anche di realtà esterne al consorzio, a dimostrazione del fatto che, al di là delle divisioni territoriali o istituzionali, i produttori condividono la stessa visione di valorizzazione del patrimonio agricolo locale. L'incontro è stato un'ulteriore conferma di come la sinergia e il lavoro di squadra siano la chiave per crescere, sia economicamente che in termini di immagine, e per raccontare la storia di un territorio attraverso i suoi sapori più autentici.
Questa è stata l'edizione zero di un evento che l'anno prossimo coinciderà con il decimo anniversario di DEGES. Vi aspettiamo il prossimo anno per la prima, e speciale, edizione del Deges Day!